Lingua, costumi e tradizioni

Matteo Bachetti, l'uomo delle stelle

Il premio della Nasa

C'è un legame speciale fra Selargius e le stelle. Qui infatti ha sede l’osservatorio astronomico di Cagliari, uno dei 12 che insieme a quattro istituti di astrofisica spaziale fa parte dell'Istituto nazionale di astrofisica. E qui vive e lavora Matteo Bachetti, ricercatore che ha ricevuto dalla Nasa, l'ente spaziale americano, la 'Exceptional scientific achievement medal' per aver scoperto una pulsar, una stella di neutroni, con la maggiore luminosità mai trovata fino ad oggi, pari a quella di dieci milioni di soli. Situata a circa 12 milioni di anni luce da noi, nella galassia M82, e identificata con il nome NuSTAR PSR J095551+6940.8

Sardegna andata e ritorno
La storia di Matteo Bachetti, che ai primi di aprile è stato premiato dal sindaco di Selargius per aver portato il paese sardo alla ribalta internazionale, può essere in qualche modo da esempio ai tanti 'cervelli in fuga' nostrani, spesso costretti ad abbandonare l'Italia per costruirsi un futuro solido. Classe 1981, ha conseguito la laurea in fisica e il dottorato all'università a Cagliari, ha studiato a New York e Tolosa, per poi fare ritorno in Sardegna e trovare lavoro come astrofisico all'osservatorio astronomico di Cagliari e in quello di San Basilio, dove si trova il Sardinia Radio Telescope, il radiotelescopio più grande d'Europa. Con la gioia di veder pubblicato il suo studio sulla stella NuSTAR PSR J095551+6940.8 fra le pagine di 'Nature', una delle maggiori riviste scientifiche del mondo.

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