Selargius: San Salvatore nel cuore del Campidano

Sono tanti i protagonisti che hanno consentito di rendere la chiesa di San Salvatore tra le più visitate ed amate di Selargius e l’intera area del Campidano. L’edificio ricostruito nei primi anni del secolo scorso, venne affidato all’opera di Don Orione per merito dei sacerdoti Putzu con ulteriore sollecitazione di Monsignor Paolo Botto. I due fratelli acquisirono la proprietà dal loro papà Efisio Luigi il quale ricoprì l’incarico di primo cittadino del comune selargino dal 1905 al 1914. All’interno gli splendidi affreschi originali realizzati dal pittore cagliaritano Francesco Degioannis. Il loro restauro reso necessario in virtù della possibile decadenza degli stessi causa trascorrere degli anni, affidato a Giovanni Atzori. La statua della Madonna di Lourdes presente in una delle cappelle, situate ai lati dell’altare venne prodotta a spese di Pietro Putzu Loddo e realizzata da Baciccia ossia Battistino Scano. L’artigiano Luigi Onali si incaricò di dar vita all’altare in marmo sul quale è inciso la seguente scritta"S. Olympiae Virg. Et Mart”. C’è infine da sottolineare la presenza del reliquiario a Don Orione, beato e fondatore della congregazione Piccola opera della Divina Provvidenza.