Lingua, costumi e tradizioni

Selargius nel segno della Cruxi de Mramuri

Lo stemma di Selargius, antichissimo centro del Medio Campidano, riporta in bella mostra il disegno di uno dei monumenti simbolo della cittadina: la quattrocentesca Sa Cruxi de Mramuri. Ecco che cosa rende speciale quest'antica croce ancora oggi svettante in piazza Cellarius.

Un'eredità del gotico catalano
Tra gli esempi più notevoli e meglio conservati di croce giurisdizionale risalente al periodo catalano, Sa Cruxi de Mramuri è una croce trilobata con scolpite su un lato la figura di Gesù e sull'altra quella di un santo. La croce sormonta una severa colonna in stile gotico; le iscrizioni riportano l'anno in cui fu completata, il 1425, e altre utili informazioni come il nome di chi la realizzò, il maestro Gerolamo Barder.

Luogo di preghiera e cornice di esecuzioni
La croce era il fulcro di molti momenti religiosi della comunità selargina, ma c'è un particolare un po' sinistro che la rende ancora più affascinante e pregna di significati. Il paese non si radunava ai piedi della Cruxi de Mramuri soltanto per pregare, ma anche per assistere alle esecuzioni capitali: l'ultima impiccagione avvenne nel 1854. Oggi il monumento è una sagoma familiare per gli abitanti di [strong]Selargius[/strong] e una meta da non perdere per i turisti di passaggio in città.

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