Cuoco di Selargius protagonista a Masterchef
La burrida che conquista
Un po' di Selargius approda in tv, nella sesta edizione di Masterchef. Ancora non sappiamo se arriverà fino alla fine del programma e se conquisterà la vittoria, ma di certo Daniele Cui ce l'ha messa tutta per entrare nelle grazie dei temibili giudici Bruno Barbieri, Carlo Cracco, Joe Bastianich e Antonino Cannavacciuolo. E alla fine si è conquistato un posto ai fornelli del talent show culinario più celebre del mondo grazie ad un piatto tipico della Sardegna: la burrida, saporito antipasto preparato con gattucci di mare, noci, aglio, olio, aceto e spezie. Per l'occasione da lui ribattezzato 'Gattuccio dei miei stivali'.
Passione ereditaria
Nato a Selargius nel 1978, Daniele è un ex geometra, che ha deciso di occuparsi a tempo pieno della sua casa e dei suoi figli: con grande cura, che si unisce all'amore per la cucina, ereditato dal nonno e dalla mamma. Probabilmente grazie a lui il quartetto dei giudici avrà modo di gustare molte specialità tipiche della Sardegna, dopo il 'pressure test' della scorsa edizione in cui gli aspiranti chef hanno preparato un pranzo 'isolano' per 60 pastori della Barbagia. Comunque vada, Daniele crede molto in questa avventura: "Per me non è una rivincita, ma un rilancio, una possibilità per me stesso e per garantire un futuro più roseo per i miei figli". Vediamo se il tempo gli darà ragione e se ci sarà anche lui fra i tre super-cuochi che si contenderanno la finale del 9 marzo.