Le canzoni del Matrimonio selargino
Le parole della tradizione
Il Matrimonio selargino probabilmente non avrebbe la stessa atmosfera senza il suo suggestivo 'contorno' di costumi, gioielli, balli tradizionali e musiche, che scandiscono molti del momenti di questa cerimonia che si ripete a Selargius ogni settembre, ormai da quasi sessant'anni. Già prima del matrimonio nelle vie del paese ci si può imbattere in 'Sa cantada a is piccioccas', una sorta di serenata in cui le donne si affacciano alle finestre, mentre gli uomini intonano canti di corteggiamento. Altro momento dove la musica la fa da padrone è il corteo nuziale che si dipana fra strade addobbate e profumate, con l'esibizione di gruppi folk provenienti da tutta la Sardegna in balli tipici e 'trallalera', le cantate in rima scritte dai poeti cantadores, particolarmente diffusi nel Campidano ma non solo, in tante varianti, anche 'vietate ai minori'.
Sa Trallallera di Maria Carta.
La Trallallera è stata resa famosa anche fuori dai confini della Sardegna dalla cantante Maria Carta. Ecco il testo di 'Trallallera ‘e Campidanu'.
A su piccioccu miu / Di nanta generosu / Sa di chi non du biu / Mi pigara su nervosu. Trallalerallerállerállalera / Trallalerallerállerállerá / Trallalera lerá lerállalera / Trallalera lerá lerállallá. Arrescottu, arrescottu, arrescottu saliu. So soli chi dda cottu / a su piccioccu miu. Trallalera lerá lerállalera /Trallalera lerá lerállallá. Piricoccu luxenti / bendint in Biddanoa / po fai crepai sa genti. / Beni, sezzidi innoa! / Trallalera lerá lerállalera / Trallalera lerá lerállallá. / Arriu a bella arriu / Laxiammici passai / Te biri a core miu / No mi debbo distrai. / Trallalera lerá lerállalera / Trallalera lerá lerállallá /Trallalera lerá lerállalera / Trallalera lerá lerállallá.