Torna il cineforum a Selargius, protagonista il popolo curdo

Il centro culturale Asce situato sulla Statale 387 a Selargius ospiterà anche a dicembre dei film sulla difficile situazione che sta attraversando il popolo curdo. La kermesse, organizzata dall’Associazione sarda contro l’emarginazione in collaborazione con la rete Kurdistan Sardegna, affronta uno dei drammi del nostro tempo dal punto di vista dei protagonisti che lo vivono sulla propria pelle.

Mercoledì 6 dicembre 2017 sarà la volta del documentario "Nujin” (The New Life), girato a Kobane, al confine tra Siria e Turchia, nel periodo di massima espansione dell’Isis, dal settembre 2014 al gennaio 2015. Le protagoniste sono le donne curde di Kobane, in prima linea contro il fanatismo dello Stato Islamico che non risparmia niente e nessuno. A realizzare il film è stato Veysi Altay, nato nel 1975 nel Kurdistan turco al confine con l’Iran, desideroso di dar voce agli ultimi e ai resistenti. Oltre al mestiere di regista, Altay è anche fotografo, attivista per i diritti umani e giornalista.

Mercoledì 13 dicembre 2017 sarà la volta di "This was Hasankeyf” del regista Tommaso Vitali. Al centro del film c’è l’omonimo villaggio adagiato su una sponda del fiume Tigri, nel sud-est della Turchia, minacciato dalla costruzione di un’imponente diga che una volta completata stravolgerà la vita degli abitanti e sommergerà i preziosi siti archeologici. Nonostante il paese possa vantare oltre diecimila anni di storia, gli abitanti vivono quindi sospesi in un limbo e raccontano la propria storia e il vissuto quotidiano davanti alla telecamera, con l’auspicio che la loro non sia l’ultima generazione di Hasankeyf.