Lingua, costumi e tradizioni

La processione e i falò in onore di Sant'Antonio Abate

il 16 e il 17 gennaio 2018 Selargius onorerà Sant'Antonio Abate con la processione diretta alla chiesa di Maria Vergine Assunta e soprattutto con i falò notturni che bruceranno per tutta la notte, come esige la tradizione. Ad officiare la Messa conclusiva sarà Don Ireneo Schirru

Il 16 e il 17 gennaio 2018 torneranno a Selargius i festeggiamenti in onore di Sant’Antonio Abate organizzati dalla Confraternita della Vergine d’Itria, un’organizzazione nata nel gennaio 1704 grazie all’assenso del vescovo di Cagliari Bernardo Carinena improntata alla carità cristiana nei confronti dei più poveri. Le celebrazioni includono alcuni eventi liturgici e i classici falò notturni, una tradizione che ha origine nella notte dei tempi e che coinvolge tutta la cittadinanza. Il programma avrà inizio lunedì 15 gennaio nella parrocchia di Maria Vergine Assunta con il Triduo di preparazione e la Santa Messa officiata da Padre Mariano Asunis.

Alle 7:40 di martedì 16 la chiesa di Sant’Antonio ospiterà le lodi mattutine e la successiva Messa a cura di Don Ireneo Schirru mentre nel pomeriggio la recitazione del Rosario sarà il preludio alla processione con la statua del santo diretta alla chiesa di Maria Vergine Assunta da dove, dopo la funzione liturgica, verrà compiuto il percorso inverso. In serata, alle 19 si procederà alla benedizione delle arance e all’accensione dei falòche bruceranno per tutta la notte. L’indomani le celebrazioni proseguiranno con la consueta funzione mattutina nella chiesa di Sant’Antonio mentre nel pomeriggio alle 16 sarà la volta della benedizione degli animali; a seguire, la Messa di Don Schirru concluderà le celebrazioni religiose in onore di Sant’Antonio Abate, fra le più radicate nel sentimento dell’opinione pubblica locale.

Vuoi lasciare un commento?

Compila i campi per lasciare un commento. Il commento verrà pubblicato dopo l’approvazione del moderatore.